Avete mai notato che tantissimi autori di fumetti hanno un gatto? Sarà che il lavoro del fumettista è un lavoro solitario e casalingo e la compagnia di un micio che ti ronfa sulle gambe mentre disegni è piacevole, sarà che sono animali belli da disegnare, sarà che sono pazzi come la maggior parte degli autori di fumetti. O forse è solo una moda lanciata dalle disegnatrici giapponesi, che si ritraggono sempre insieme al proprio felino.
Io ne ho uno tutto nero, si chiama Zorba: non per il greco, ma per il protagonista della bella novella di Luis Sepulveda Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare. Quel grosso gatto nero e saggio che alla fine della storia miagola "Vola solo chi osa farlo". Il mio Zorba non è saggio e non è grosso, ma è tutto nero ed è nato la notte di Helloween, quindi un po' speciale sarà anche lui. E' affettuosissimo e lagna sempre quando non ci gioco o non è al centro dell'attenzione.
Prima o poi farò delle strisce su di lui...
