martedì 6 maggio 2014

Volevo fare Lady Oscar (e invece...)


La storia non mi ha mai affascinato e per giunta ho una pessima memoria. Agli esami di quinta elementare non parlai della Rivoluzione Francese dei libri ma raccontai Lady Oscar. Ebbene, l'eroina creata da Riyoko Ikeda mi ha sempre affascinato, lei sì. Fantasticavo anche su un film in carne ed ossa che avrei diretto (quello degli anni '70 è terribile) e avevo pensato anche al cast: Milla Jovovich sarebbe stata una Oscar perfetta, Charlize Theron sarebbe stata Maria Antonietta, Jude Law Andrè, Winona Ryder la bella Jean, Kirsten Dunst (coincidenza!) Rosalie... Bè, a fare un film ci ha poi pensato Sophia Coppola e, neanche a dirlo, lo adoro.
Ma come dicevo non ho mai amato la storia, o almeno quella sui libri scolastici. Avrei preferito conoscere meglio i personaggi chiave piuttosto che gli eventi. Morale della favola: sono rimasto un ignorante in materia!
Qualche giorno fa sono stato a Monaco di Baviera e sono venuto a conoscenza del personaggio di Ludovico II di Baviera, re storicamente inutile quanto personaggio eccentrico e affascinante. Ludovico, cresciuto col mito del Re Sole al punto da farsi chiamare "Re Luna", si fece costruire una serie di bellissimi e originali castelli sparsi per la Baviera (uno di questi fu il modello dal quale Walt Disney si ispirò per La Bella Addormentata nel Bosco).
Ho visitato il più piccolo di questi castelli nonché il più amato dal sovrano: il Castello di Linderhof. Costruito su una montagna e completamente nascosto da boschi fiabeschi e fittissimi, il palazzo è un concentrato di oggetti e decorazioni talmente assurdo da sfociare nel kitsch, con trovate anche molto avanti per i tempi (il sistema di riscaldamento, il tavolo da pranzo che scendeva direttamente in cucina con una sorta di elevatore che poi lo riportava su imbandito per permettere al re di pranzare da solo...). Ovviamente me ne sono innamorato. La storia del re è in realtà tutta da scoprire: scapolo a vita, molto riservato, collezionista di preziosissimi vasi e amante degli uccelli, fu dichiarato pazzo e rinchiuso poco prima di morire in circostanze misteriose (o almeno così dicono, in realtà è palese come i tedeschi tendano a nascondere che la "pazzia" del sovrano non era altro che omosessualità).
Insomma, sarebbe un personaggio perfetto per un fumetto e da quando sono tornato non faccio altro che pensarci. Così è venuto fuori il disegno qua sotto. E magari un giorno mi cimenterò davvero in un fumetto storico/horror/erotico su Ludwig...


2 commenti:

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  2. Ho visto le varie foto che hai postato su Instagram della tua visita a Monaco di Baviera e se posso dirlo devo ammettere di essere stato leggermente invidioso, solo poco però ;)
    I paesaggi e tutti quegli edifici così fatiscenti dagli strampalati eccessi hanno affascinato anche me, spero un giorno di poter visitare anche io quei luoghi *_*
    Anche io come te non ho mai amato gli avvenimenti della rivoluzione francese tramite la scuola e i libri di testo ma ho adorato invece la versione della Ikeda ed essendo poi un grande amante di storia (era una delle mie materi preferite) l'ho apprezzata ancora di più.
    Le personalità più folli o stravaganti sono proprio quelle più interessanti e dopo la tua descrizione penso che mi sarebbe piaciuto non poco vivere in quel periodo e conoscere di persona Ludovico II. Inutile dire che mi piacerebbe moltissimo vedere un fumetto a tema storico realizzato da te ;) ma non voglio pressarti con i miei desideri per cui mi limiterò per il momento a fantasticare ;P

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